Legge regionale 2 febbraio 2023, n. 1. 
Bando per la concessione di incentivi a persone fisiche, a 
sostegno delle spese per l’acquisto e l’installazione di impianto 
fotovoltaico e di accumulo di energia elettrica 
1. FINALITÀ E OBIETTIVI ............................................................................................................................ 1
2. DEFINIZIONI .......................................................................................................................................... 1
3. DOTAZIONE FINANZIARIA .................................................................................................................... 2
4. CARATTERISTICHE DELL’INCENTIVO E INTERVENTI FINANZIABILI ...................................................... 2
5. CHI PUÒ PRESENTARE DOMANDA ...................................................................................................... 3
6. CUMULABILITÀ DELL’INCENTIVO ......................................................................................................... 4
7. SPESE AMMISSIBILI .............................................................................................................................. 4
8. SPESE NON AMMISSIBILI ..................................................................................................................... 5
9. COME PRESENTARE LA DOMANDA ..................................................................................................... 5
10. PROCEDURA PER L’ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE ........................................................................ 6
11. TERMINI E MODALITÀ DI CONCESSIONE ED EROGAZIONE DELL’INCENTIVO ................................... 6
12. COMUNICAZIONI ................................................................................................................................. 6
13. CONTROLLI E OBBLIGHI DEL BENEFICIARIO ....................................................................................... 7
14. DECADENZA E RINUNCIA ..................................................................................................................... 7
15. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO ................................................................................................ 7
16. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI .................................................................................................. 7
17. RINVII .................................................................................................................................................... 7
18. PUBBLICAZIONE, INFORMAZIONI E CONTATTI ................................................................................... 8
19. DISPOSIZIONI FINALI ........................................................................................................................... 8

1. FINALITÀ E OBIETTIVI 
Con il presente Bando - in forza dell’articolo 4 legge regionale 2 febbraio 2023, n.1 (Incentivi per la 
diffusione di fonti energetiche rinnovabili), la Regione Friuli Venezia Giulia (di seguito, Regione) al fine di 
promuovere la più ampia diffusione delle fonti energetiche rinnovabili, concede incentivi per l’acquisto e 
installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo di energia elettrica, realizzati a servizio di unità 
immobiliari a uso residenziale situati nel territorio regionale. 


2. DEFINIZIONI 
Ai fini del presente bando si fa riferimento alle seguenti definizioni: 
Capacità del sistema di accumulo: è il valore nominale di energia che il sistema di accumulo è in grado 
di assorbire e di rilasciare, espressa in kWh. 
Comunicazione Unica al Distributore: ai sensi della delibera Arera n. 315/2020, documento con cui si 
segnala al proprio distributore di rete la presenza di un impianto di generazione di energia elettrica (per 
impianti di potenza fino a 800 W). 
Dichiarazione di conformità: documento previsto all’allegato I di cui all’art. 7 del decreto 22 gennaio 
2008 n. 37, in cui si dichiara la conformità dell’impianto alla regola dell’arte. 
Impianto fotovoltaico: un impianto destinato alla produzione di energia elettrica, che sfrutta, a tal fine, 
l'energia della radiazione solare mediante l’effetto fotovoltaico. I dispositivi in grado di convertire 
l'energia solare in energia elettrica sono i moduli fotovoltaici, che possono essere meccanicamente 
preassemblati a formare un pannello fotovoltaico. 
Impianto fotovoltaico di potenza inferiore 800 W: è un impianto di produzione di potenza attiva 
nominale inferiore a 800 W. Rientrano in tale definizione anche gli impianti di produzione “plug and 
play”.
Impianto fotovoltaico “plug and play”: impianto di taglia ridotta destinato alla produzione di 
elettricità, che risulta completo e pronto alla connessione diretta tramite spina ad una presa dedicata e 
visivamente identificabile rispetto alle altre prese all’interno dell’impianto elettrico dell’utente (ove 
l’installatore qualificato ha previsto un circuito dedicato in partenza dal quadro di distribuzione). 
L’impianto Plug & Play è comprensivo di inverter connesso in rete e certificato ai sensi della norma CEI 
0-21:2022-03. 
Inverter: apparecchiatura tipicamente statica impiegata per la conversione della corrente continua in 
corrente alternata monofase o trifase. 
Sistema di accumulo: insieme di dispositivi, apparecchiature e logiche di gestione e controllo, funzionale 
ad assorbire e rilasciare energia elettrica, previsto per funzionare in maniera continuativa in parallelo con 
la rete di distribuzione. Il sistema di accumulo (anche indicato come Energy Storage System, ESS) può 
essere integrato o meno con un generatore/impianto di produzione. In caso di sistema di accumulo 
elettrochimico, i principali componenti sono le batterie, i sistemi di conversione mono o bidirezionale 
dell’energia, gli organi di protezione, manovra, interruzione e sezionamento in corrente continua e 
alternata e i sistemi di controllo delle batterie (Battery Management System, BMS) e dei convertitori. Tali 
componenti possono essere dedicati unicamente al sistema di accumulo o svolgere altre funzioni 
all’interno dell’impianto di Utente (ai sensi della norma CEI 0-21:2022-03). 
Potenza dell’impianto fotovoltaico: la potenza nominale dell’impianto realizzato, espressa in kW, data 
dalla somma della potenza dei singoli moduli fotovoltaici che lo compongono. 
Costo dell’intervento: si intende la spesa complessivamente sostenuta documentata da fatture intestate o 
cointestate al soggetto che ha presentato la domanda di incentivo, al lordo di eventuali incentivi o detrazioni, 
sostenuto a partire dal 1° novembre 2022. 
Interventi finanziabili: acquisto e installazione di impianto fotovoltaico e di accumulo di energia 
elettrica. 
Intestatario documentazione tecnica: soggetto indicato nella dichiarazione di conformità o nella 
Comunicazione Unica al Distributore. 
IOL: Istanze on line, applicativo informatico predisposto da Insiel S.p.A., da utilizzare per la presentazione 
delle domande di incentivo e per la rendicontazione della spesa. 
Realizzazione dell’intervento: si intende la conclusione dei lavori certificata dalla dichiarazione di conformità 
dell’impianto. L’intervento deve risultare concluso, ai fini del procedimento contributivo, alla data della 
dichiarazione di conformità, successiva al 31 ottobre 2022. 
Richiedente: soggetto che propone istanza di incentivo per il sostegno agli interventi finanziati dalla L.R. 
1/2023 a servizio di unità immobiliari ad uso residenziale situate nel territorio regionale, che risulti 
proprietario o titolare di diritti reali o personali di godimento formalmente riconosciuti in un atto 
registrato, sulla medesima unità e che corrisponde almeno ad uno dei soggetti indicati in fattura o 
documenti equivalenti. 
Spese ammissibili: sono le spese, sostenute a partire dal 1° novembre 2022, da prendere a riferimento per il 
calcolo del contributo, come specificate al punto 7. 
Unità immobiliare: ai sensi del decreto Ministero delle Finanze n. 28/1998 l’unità immobiliare è costituita 
da una porzione di fabbricato, o da un fabbricato, o da un insieme di fabbricati ovvero da un'area, che, nello 
stato in cui si trova e secondo l'uso locale, presenta potenzialità di autonomia funzionale e reddituale. 
Conto Energia: programma di incentivazione per impianti fotovoltaici connessi alla rete elettrica, 
promosso con decreti ministeriali del Ministero dello Sviluppo Economico in accordo con il Ministero 
dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, gestito dal GSE. 
Gestore dei Servizi Energetici (GSE): società per azioni, interamente partecipata dal Ministero 
dell’Economia e delle Finanze, che eroga gli incentivi destinati alla produzione elettrica da fonti 
rinnovabili. 
POD (Point of Delivery): punto di connessione, oppure “punto di consegna" o "punto di prelievo", è 
rappresentato da un codice alfanumerico di 14 caratteri attribuito da Terna S.p.A.; è utilizzato per 
identificare il punto fisico di prelievo e/o di immissione di energia elettrica nelle reti elettriche di 
distribuzione e trasmissione ed è indicato sulla bolletta relativa alla fornitura di energia elettrica. Deve 
trattarsi di fornitura ad uso residenziale. 
Primo Conto Energia: il primo programma di incentivi per il solare fotovoltaico definito con decreti 
interministeriali del 28 luglio 2005 e 6 febbraio 2006. 
Regolamento di esercizio: è il contratto stipulato con il distributore della rete elettrica per poter 
allacciare un impianto di produzione di energia elettrica (fotovoltaico) alla rete di distribuzione. 
Regole Tecniche: procedure definite dal GSE per l’attuazione delle disposizioni di ARERA, riportate nel 
testo “Regole tecniche per l’attuazione delle disposizioni relative all’integrazione di sistemi di accumulo 
di energia elettrica nel sistema elettrico nazionale ai sensi della deliberazione 574/2014/R/eel e s.m.i.”, 
GSE, 22 gennaio 2021. 
Scambio sul posto: servizio erogato dal GSE atto a consentire la compensazione tra il valore associabile 
all’energia elettrica prodotta e immessa in rete e il valore associabile all’energia elettrica prelevata e 
consumata in un periodo differente da quello in cui avviene la produzione. 


3. DOTAZIONE FINANZIARIA 
I bandi in attuazione della L.R. 1/2023 hanno complessivamente una dotazione finanziaria di 100 milioni di 
euro a valere sull’esercizio 2023 nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione per gli anni 
2023-2025. 
Con avviso pubblicato sulla pagina internet https://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/famigliacasa/casa/FOGLIA23/ viene data comunicazione dell’esaurimento delle risorse. 
Alle domande non finanziate può essere data copertura con eventuali ulteriori risorse. 
Le domande dei bandi attivati ai sensi della L.R. 1/2023 saranno finanziate in ordine cronologico in relazione 
alla dotazione complessiva del finanziamento. 


4. CARATTERISTICHE DELL’INCENTIVO E INTERVENTI FINANZIABILI 
Gli incentivi di cui al presente bando sono concessi a fondo perduto nella misura non superiore al 40 per cento 
del costo totale dell’intervento (sostenuto a partire dal 1° novembre 2022) per cui è richiesto l’incentivo, con 
riferimento alle spese ritenute ammissibili e secondo i seguenti limiti per ciascuna tipologia di intervento: 


Tipologie di intervento ammesse a 
finanziamento 
COSTO MASSIMO
RICONOSCIBILE IN 
FUNZIONE DEL COSTO 
SOSTENUTO (al lordo di 
incentivi e detrazioni) 
INCENTIVO MASSIMO 
CONCEDIBILE (40% DEL 
COSTO MASSIMO 
RICONOSCIBILE) 
A1 
impianto fotovoltaico con connessione 
in bassa tensione (uguale o superiore a 
800 W) 
fino a € 3.000,00 per kW 
di potenza dell’impianto 
fotovoltaico fino ad un 
massimo di € 18.000,00
fino a € 1.200,00 per kW di 
potenza dell’impianto 
fotovoltaico fino ad un 
massimo di € 7.200,00 
A3 
impianto fotovoltaico con potenza di 
sistema inferiore a 800 W (compresi 
anche impianti plug and play) 
Fino ad un massimo di € 
1.720,00 ad impianto 
Fino ad un massimo di € 
688,00 ad impianto
B1 sistema di accumulo connesso a 
impianto fotovoltaico nuovo o esistente
Fino a € 1.130,00 per kWh 
di capacità di accumulo 
fino ad un massimo di € 
13.560,00
Fino a € 452,00 per kWh di 
capacità di accumulo fino ad 
un massimo di € 5.424,00 
In caso di obbligo di utilizzo di pannelli fotovoltaici pigmentati o coppi fotovoltaici, a seguito di specifiche 
prescrizioni da parte delle Amministrazioni competenti o della Soprintendenza, si applicano i seguenti limiti: 
CONTRIBUTO MASSIMO PER INTERVENTO CON PRESCRIZIONI DELLA SOPRINTENDENZA O DI 
ALTRE AMMINISTRAZIONI COMPETENTI 
TIPOLOGIE AMMESSE A 
FINANZIAMENTO 
COSTO MASSIMO
RICONOSCIBILE IN 
FUNZIONE DEL COSTO 
SOSTENUTO (al lordo di 
incentivi e detrazioni) 
INCENTIVO MASSIMO 
CONCEDIBILE (40% DEL 
COSTO MASSIMO 
RICONOSCIBILE) 
A1 
impianto fotovoltaico con 
connessione in bassa tensione 
(uguale o superiore a 800 W) 
Fino a € 3.600,00 per kW di 
potenza dell’impianto 
fotovoltaico fino ad un 
massimo di € 21.600,00
Fino a € 1.440,00 per kW di 
potenza dell’impianto 
fotovoltaico fino ad un 
massimo di € 8.640,00 


5. CHI PUÒ PRESENTARE DOMANDA 
Possono partecipare al presente bando le persone fisiche residenti nel territorio regionale al momento
della domanda proprietarie o titolari di diritti reali e personali di godimento formalmente riconosciuti in 
un atto registrato riferito all’unità immobiliare ad uso residenziale a servizio del quale viene realizzato 
l’intervento e che sono intestatarie o cointestatarie delle fatture relative al medesimo intervento. 
Gli interventi devono essere realizzati ai sensi dell’articolo 4 del presente bando a servizio di unità 
immobiliari ad uso residenziale aventi categorie catastali da A1 a A9 e A11, situate nel territorio regionale. 
L’atto di proprietà o relativo ai diritti reali o personali di godimento riferito all’unità immobiliare ad uso 
residenziale a servizio del quale viene realizzato l’intervento deve essere stato registrato in data 
antecedente a quella di presentazione della domanda. 
Ciascuna persona fisica può presentare domanda per una sola unità immobiliare. Per la stessa unità 
immobiliare è ammessa una sola domanda per la medesima tipologia di intervento prevista nel presente 
bando. Le tipologie di interventi A1 e A3 sono tra loro alternative. 
Nel caso in cui vengano presentate più domande di incentivo dalla stessa persona in relazione alla 
medesima tipologia di intervento e unità immobiliare, od oltre i limiti indicati ai punti precedenti, sarà 
ammessa la domanda presentata per prima in ordine cronologico. 
Nel caso in cui si voglia rinunciare a una domanda già inoltrata, è necessario chiederne l’archiviazione 
tramite comunicazione all’indirizzo pec territorio@certregione.fvg.it. 
La presentazione della domanda per l’installazione di un sistema di accumulo, ai sensi del presente 
bando, da parte di un soggetto già beneficiario dell’incentivo concesso ai sensi della L.R. 6 agosto 2019, 
n. 13, articolo 5, commi da 25 a 27, costituisce rinuncia al suddetto incentivo, determinandone la revoca 
ed eventualmente la restituzione ai sensi dell’articolo 49 della L.R. 7/2000, qualora già erogato, senza 
ulteriori comunicazioni. È comunque ammessa l’installazione di un nuovo sistema di accumulo. 
Le domande di incentivo sono presentate dopo la realizzazione degli interventi per le spese sostenute 
a partire dal 1° novembre 2022. La documentazione tecnica attestante la compiuta realizzazione degli 
interventi e la documentazione di spesa ad essi relativa devono recare una data successiva al 31 ottobre 
2022. 
Non possono presentare domanda le persone fisiche che per lo stesso intervento hanno usufruito 
dell’incentivo Superbonus previsto dall’articolo 119 D.L. 34/2020 (Decreto rilancio). 
Non possono accedere all’incentivo i soggetti che costituiscono impresa ai sensi della normativa europea 
in materia di aiuti di stato. Per impresa si intende qualsiasi entità, che si tratti di una persona fisica o 
giuridica, che eserciti un'attività economica, a prescindere dal suo status giuridico e dalle sue modalità di 
finanziamento. 


6. CUMULABILITÀ DELL’INCENTIVO
L’incentivo è cumulabile con le detrazioni fiscali nazionali e con altri incentivi, purché la somma delle 
agevolazioni ottenute non ecceda il limite della spesa complessivamente sostenuta per l’intervento 
oggetto di incentivo ad eccezione: 
- delle detrazioni fiscali in base al cosiddetto “Superbonus 110%”, di cui all’articolo 119 del decreto legge 
19 maggio 2020, n. 34 (Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di 
politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19), convertito con modificazioni dalla 
legge 17 luglio 2020, n.77; 
- dei contributi regionali di carattere straordinario finalizzati all'acquisto e all'installazione di sistemi di 
accumulo di energia elettrica, concessi ai sensi dall’articolo 5, commi da 25 a 27 della legge regionale 6 
agosto 2019, n. 13 (Assestamento del bilancio per gli anni 2019-2021 ai sensi dell’articolo 6 della legge 
regionale 10 novembre 2015, n. 26). 
Restano fermi eventuali divieti o limitazioni di cumulo previsti per altri incentivi pubblici, in relazione ai 
quali si rimanda alle normative di settore. 
In particolare, si ricorda che in attuazione della deliberazione 574/2014/R/EEL dell’AEEGSI e delle Regole 
Tecniche del GSE per gli impianti fotovoltaici di potenza fino a 20 kW, operanti in scambio sul posto e che 
beneficiano degli incentivi di cui ai decreti 28 luglio 2005 e 6 febbraio 2006 (primo Conto Energia), l’installazione 
di sistemi di accumulo non è compatibile con l’erogazione degli incentivi stessi. Tale condizione di 
incompatibilità permane anche a seguito di interventi di potenziamento dell’impianto di produzione 
fotovoltaico di potenza fino a 20 kW, operanti in scambio sul posto e che beneficiano degli incentivi di cui al 
primo Conto Energia, con la successiva installazione di un sistema di accumulo. 
Non sono pertanto ammissibili interventi su impianti che abbiano fruito del Primo Conto Energia in scambio sul 
posto. 
Per la fruizione delle agevolazioni fiscali relative alle ristrutturazioni edilizie, si invita a consultare la 
documentazione predisposta dall’Agenzia delle Entrate, cui è opportuno rivolgersi per eventuali dubbi 
interpretativi. Informazioni sui benefici fiscali sono reperibili sulla pagina dedicata del sito dell’Agenzia 
delle Entrate, al seguente indirizzo: 
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/agenzia/agenzia-comunica/prodottieditoriali/guide-fiscali/agenzia-informa. 
 

7. SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili a finanziamento le spese sostenute a far data dal 1° novembre 2022 per gli interventi di cui 
all’articolo 4. 
Sono ammesse in particolare le spese relative all’acquisto e installazione degli impianti, i lavori correlati, 
i sistemi per la gestione energetica e il monitoraggio dell’impianto, le spese tecniche, le spese di 
istruttoria e di gestione della pratica, gli oneri di sicurezza sostenuti per l’intervento, comprensivi di I.V.A.. 
 

8. SPESE NON AMMISSIBILI
Ai sensi dell’articolo 31 della L.R. 7/2000 non sono ammissibili in ogni caso le spese documentate da 
fatture riferite a prestazioni o forniture effettuate da un soggetto che, rispetto al richiedente, sia in 
relazione di coniugio, parentela o affinità entro il secondo grado o da società rispetto alle quali il
richiedente abbia ruolo di socio o amministratore o da società in cui soci o amministratori abbiano una 
relazione di coniugio, parentela o affinità entro il secondo grado con il richiedente. 
Non sono ammissibili le spese documentate da fatture che non siano riconducibili alla realizzazione 
dell’intervento finanziato individuato nella domanda o precedenti al 1° novembre 2022. 
Non è ammissibile ogni spesa non specificata al punto 7.


9. COME PRESENTARE LA DOMANDA
La domanda di incentivo, deve essere presentata esclusivamente “on line” a pena di inammissibilità 
attraverso il sistema “ISTANZE ON LINE” (di seguito IOL) con un Login FVG di tipo Avanzato (smart card 
o business key usb che ottemperano allo standard Carta Nazionale dei Servizi e PIN, per esempio la Carta 
Regionale dei Servizi dopo la sua attivazione) oppure SPID di livello 2 (Sistema Pubblico di Identità 
Digitale). Si ricorda che lo SPID si acquisisce presso uno dei fornitori autorizzati (seguendo le istruzioni 
riportate alla pagina internet https://www.spid.gov.it/richiedi-spid). 
La procedura IOL sarà disponibile a partire dalle ore 9.00 di mercoledì 22 febbraio 2023 e fino alle ore 
17.00 di martedì 15 novembre 2023. 
Con provvedimento del Direttore centrale competente potrà essere disposta la sospensione dei termini 
del presente bando nonché la sua riattivazione, in relazione all’entità della dotazione finanziaria anche 
con riferimento alle procedure contabili di chiusura dell’anno finanziario.
È richiesta la compilazione di tutti i campi obbligatori indicati in domanda, la cui assenza viene 
automaticamente segnalata dal sistema informatico. 
Le domande per cui non è stata portata a termine la procedura d’invio, attestata dalla ricezione della
mail di conferma, non vengono esaminate. 
Non saranno accettate né esaminate domande pervenute con modalità o formati differenti da quanto 
previsto nel presente bando.
L’inoltro della domanda è a completo ed esclusivo rischio del richiedente, restando esclusa qualsivoglia 
responsabilità dell’Amministrazione ove, per disguidi informatici o di altra natura o per qualsiasi altro motivo 
non imputabile all’Amministrazione stessa, non risulti possibile la trasmissione della stessa. 
Per presentare domanda è necessario essere in possesso della seguente documentazione, di data 
uguale o successiva al 1° novembre 2022: 
- dichiarazione di conformità dell’impianto alla regola dell’arte (allegato I di cui all’art. 7 del decreto 22 
gennaio 2008 n. 37) o, solo per gli impianti fino a 800 W comunicazione unica di cui alla deliberazione 
ARERA 4 agosto 2020 n. 315/2020/R/EEL, qualora non in possesso di dichiarazione di conformità; 
- fatture cartacee o corrispondenti all’originale conservato nel proprio cassetto fiscale o documenti 
equivalenti contenenti le indicazioni identificative dell’intervento e del soggetto, intestate o 
cointestate al beneficiario contenente l’indicazione delle forniture e dei lavori eseguiti e l’indicazione 
dell’immobile a servizio del quale è stato eseguito l’intervento. Tutte le spese indicate nelle fatture 
devono essere dettagliate per voci di costo. Le spese, laddove non specificato si intendono 
comprensive dell’IVA.; 
- quietanze di pagamento, con l’indicazione degli estremi delle fatture o dei documenti equivalenti. Le 
ricevute dei bonifici da esibire devono essere definitivi, non verranno considerati ordinativi di bonifici; 
- dichiarazione della ditta esecutrice, resa sul modello predisposto dalla Regione, attestante, tra l’altro, 
la realizzazione dell’intervento, l’immobile ad uso residenziale a servizio del quale viene realizzato
l’intervento e i dati relativi agli impianti (da rendere obbligatoriamente per le tipologie A1 E B1); 
Inoltre il richiedente dovrà essere in possesso della seguente documentazione: 
- documentazione riportante le prescrizioni specifiche della Soprintendenza o di altre amministrazioni 
competenti (solo in caso di obbligo di utilizzo di pannelli fotovoltaici pigmentati o coppi fotovoltaici) ; 
- i proprietari, i titolari di diritti reali o personali di godimento riferiti all’unità immobiliare ad uso 
residenziale a servizio del quale viene realizzato l’intervento devono inoltre essere in possesso 
dell’atto registrato in data antecedente a quella di presentazione della domanda. 
Tutti i documenti da conservare devono essere leggibili, debitamente compilati e sottoscritti qualora 
richiesto, nonché redatti in lingua italiana. 
Resta esclusa qualsivoglia responsabilità dell’Amministrazione o della Tesoreria regionale, qualora i dati 
indicati contenuti nell’istanza non siano corretti o sia mancata la comunicazione, nelle dovute forme, di 
eventuali variazioni successive. 
Per informazioni di natura tecnico informatica si invita a consultare le linee guida pubblicate alla pagina 
internet https://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/famiglia-casa/casa/FOGLIA23/. È possibile, 
inoltre, contattare: Insiel ai seguenti recapiti, precisando il nome dell’applicativo per cui si richiede 
assistenza (IOL – Istanze OnLine o, se in merito al sistema di accreditamento, LOGIN FVG): 
Service Desk Insiel: 800 098 788 (lun-ven 8.00 – 18.00) 
per chiamate dall'estero o da telefono cellulare +39 040 06 49 013 
e-mail Insiel: assistenza.gest.doc@insiel.it. 


10. PROCEDURA PER L’ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE
Ai sensi dell’articolo 36, comma 4 della legge regionale 7/2000, l’incentivo è assegnato attraverso il
procedimento a sportello. Al fine dell’istruttoria si considera la data e l’ora di trasmissione della domanda 
in ordine cronologico tramite il sistema informatico IOL. Al fine di stabilire con precisione il momento 
della presentazione della domanda, il sistema IOL tiene conto di data e ora (con frazioni di secondo) della 
ricezione da parte del server regionale, attestata dalla protocollazione automatica. 
Le risorse sono assegnate fino all’esaurimento della dotazione finanziaria disponibile. 


11. TERMINI E MODALITÀ DI CONCESSIONE ED EROGAZIONE DELL’INCENTIVO 
L’istruttoria delle domande è effettuata dal Servizio politiche per la rigenerazione urbana, la qualità 
dell’abitare e le infrastrutture a servizio dell’istruzione della Direzione centrale infrastrutture e territorio 
della Regione.
La concessione ed erogazione dell’incentivo viene disposta entro 60 giorni dalla presentazione della 
domanda, nel limite delle risorse disponibili. 
Il termine è sospeso per tutto il periodo in cui non è possibile operare sul bilancio regionale o in assenza 
di risorse. 
La Regione si riserva la facoltà di richiedere chiarimenti e integrazioni qualora si rendessero necessari, 
fissando i termini per la risposta; la mancata risposta del soggetto richiedente entro il termine stabilito 
comporta la decadenza dal diritto all’incentivo.

 
12. COMUNICAZIONI 
Il Servizio politiche per la rigenerazione urbana, la qualità dell’abitare e le infrastrutture per l’istruzione 
della Regione invierà tutte le comunicazioni ufficiali relative al presente bando, alla pec o all’indirizzo 
specificato dal richiedente nella domanda. 
Eventuali comunicazioni o avvisi inerenti al procedimento contributivo di cui alla presente domanda possono 
essere inviati anche tramite messaggistica automatizzata ai recapiti in essa contenuti. 
Ogni modifica relativa ai recapiti deve essere tempestivamente comunicata. 
L’amministrazione regionale si ritiene libera da ogni obbligo laddove non siano comunicate variazioni di 
recapiti, non siano ritirate le comunicazioni inviate con raccomandata o visualizzate se via pec. 
La pubblicazione del finanziamento in un elenco, contenente il riferimento al numero di domanda 
presentata, sul sito istituzionale della Regione vale come comunicazione di assegnazione e 
liquidazione ai soggetti i cui interventi sono stati ammessi a incentivo. 
La Regione, nel rispetto della normativa sulla privacy, si riserva di effettuare nei confronti dei 
soggetti beneficiari rilevazioni e/o acquisizione di dati a fini statistici e di monitoraggio in 
relazione a consumi e produzione di energia conseguenti alla realizzazione degli interventi. 


13. CONTROLLI E OBBLIGHI DEL BENEFICIARIO 
Ai beni oggetto di incentivo di cui al presente bando, si applica quanto stabilito dall’articolo 5 della L.R 
1/2023. 
Ai sensi dell’articolo 44 della legge regionale 7/2000, la Regione si riserva di effettuare controlli in loco e 
sulla documentazione tecnico contabile-amministrativa di cui all’articolo 9 fino al 100% delle domande
ricevute. 
Ai sensi dell’articolo 76 del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (Testo unico 
delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa) chiunque 
rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal citato testo unico è punito ai 
sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia. 
L’amministrazione è autorizzata a sottoscrivere con l’Agenzia delle entrate o con altri enti accordi 
per la messa a disposizione e il controllo dei dati raccolti e degli incentivi erogati. 
Il beneficiario dell’incentivo regionale si impegna a conservare ed esibire tutta la documentazione 
indicata al punto 9 per un periodo non inferiore a due anni decorrente dalla data del decreto di 
liquidazione ed erogazione dell’incentivo e a consentire l’accesso all’impianto oggetto dell’incentivo 
ai soggetti incaricati dall’Amministrazione regionale. 
Nel caso in cui l’ispezione in loco non fosse possibile, o tutta o parte della documentazione di cui sopra non 
fosse visionabile, o ne venisse accertata l’irregolarità o venisse accertata la mancata corrispondenza
dell’intervento realizzato rispetto a quanto dichiarato in domanda o documentato in sede di controllo, la 
Regione dichiarerà la decadenza dal diritto all’incentivo con obbligo di restituzione della somma erogata 
nonché degli interessi calcolati secondo quanto previsto dall’articolo 49 della L.R. 7/2000, decorrenti dalla 
data dell’erogazione dell’incentivo stesso. 
Ai fini dei controlli di cui al presente articolo, la Regione comunicherà al beneficiario le modalità per il 
caricamento della documentazione elencata all’articolo 9, “on line” attraverso il sistema “ISTANZE ON LINE” 
(IOL). 
La mancata presentazione di uno dei documenti elencati all’articolo 9 comporta la decadenza dal 
beneficio ai sensi dell’articolo 14 del presente bando. 
I beneficiari hanno l’obbligo di rispettare le condizioni poste nel bando e previste dalla normativa vigente per 
la realizzazione degli interventi. 


14. DECADENZA E RINUNCIA
La rinuncia all’incentivo o l’inosservanza delle disposizioni del bando relative all’ammissibilità della 
domanda o comunque che sono sanzionate con la decadenza, determinano l’archiviazione della 
domanda o la revoca del medesimo e l’obbligo alla restituzione delle somme erogate maggiorate degli 
interessi calcolati al tasso legale a decorrere dalla data delle erogazioni sino alla data della effettiva 
restituzione ai sensi dell’articolo 49 della legge regionale 7/2000.


15. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il Responsabile del procedimento è indicato alla pagina internet: 
https://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/famiglia-casa/casa/FOGLIA23/.


16. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Con riferimento al D.Lgs. n. 196/2003 come modificato con D. Lgs. 101/2018, in attuazione del 
Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, l'informativa 
aggiornata inerente il trattamento dei dati personali è pubblicata alla pagina internet: 
https://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/famiglia-casa/casa/FOGLIA23/ 1


17. RINVII 
1 Per maggiori informazioni è disponibile la pagina web http://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/privacy/
Per quanto non previsto dal presente Bando, si applicano le norme di cui alla legge regionale 7/2000, alla 
legge regionale 14/2002 e alla legge 241/1990. 


18. PUBBLICAZIONE, INFORMAZIONI E CONTATTI
Il presente bando è reperibile sul sito web della Regione, all’indirizzo 
https://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/famiglia-casa/casa/FOGLIA23/ ove sono indicati nominativi 
e contatti utili per eventuali ulteriori informazioni.


19. DISPOSIZIONI FINALI 
Con decreto del Direttore centrale competente da pubblicare sul sito www.regione.fvg.it nella sezione dedicata 
al bando possono essere apportate eventuali rettifiche, integrazioni e adeguamenti delle disposizioni di natura 
operativa attinenti il presente bando, nonché adottati eventuali schemi o modelli fac-simile. 

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